La giornata della mobilità internazionale

a.s. 2021/2022
L’educazione è un tesoro,
si colloca al centro dello sviluppo sia della persona sia della comunità; il suo compito è quello di consentire a ciascuno di sviluppare pienamente i propri talenti, come ci insegna Jaques Delors, e di realizzare le proprie potenzialità creative, compresa la responsabilità per la propria vita e il conseguimento dei propri fini personali.
Ruota intorno a quattro pilastri: imparare a vivere insieme, imparare a conoscere, imparare a fare e imparare ad essere.
L’interdipendenza planetaria e la globalizzazione rappresentano dei fattori importanti della vita contemporanea e richiedono una riflessione sui ruoli delle educazioni e delle culture, sui ruoli e sulle strutture delle organizzazioni internazionali e delle istituzioni scolastiche.
Sarebbe opportuno accogliere i nostri ospiti senza alcuna riserva nel sistema educativo, ovviamente, ma anche nella famiglia, nella comunità locale e nella nazione.
L’educazione è un mezzo prezioso per conseguire gli ideali di pace, libertà e giustizia.
Svolge un ruolo nello sviluppo personale e sociale
Promuove una forma più armoniosa di sviluppo umano riducendo esclusione e ignoranza
È un mezzo straordinario per lo sviluppo personale e la costruzione di rapporti tra adulti e ragazzi.
È un’opportunità straordinaria di conoscenza e di sviluppo delle capacità.
Il pericolo da evitare è che si sia impreparati a trovare la strada per il successo dell’offerta formativa e il superamento degli ostacoli.
L’educazione internazionale ha un preciso compito universale: aiutare tutti i nostri ragazzi a capire il mondo e a capire gli altri, ad esercitare consapevolmente e attivamente i propri diritti e doveri di cittadino e comincia dalla scuola. L’internazionalità contribuisce in modo fondamentale a incrementare lo spirito democratico e a rafforzare le facoltà di comprensione e di giudizio
È compito dell’educazione interculturale imparare a vivere insieme, sviluppando il rispetto per la diversità degli altri ed un apprezzamento dell’interdipendenza (realizzando progetti comuni e imparando a gestire i conflitti) in uno spirito di pluralismo.
Siamo felici che la nostra scuola sia aperta a questa possibilità, abbia offerto e offrirà sempre le chiavi di accesso per l’universalizzazione dell’educazione.

Allegati