circolari

219. Rimborsi viaggi d’istruzione sospesi a seguito dei DPCM – emergenza Covid-19

Alle Famiglie degli studenti
Al Personale docente
Al DSGA

Oggetto: Rimborsi viaggi d’istruzione sospesi a seguito dei DPCM – emergenza Covid-19

Con la presente si informa che per visite e viaggi d’istruzione sospesi a seguito di ordinanze, DPCM, da Covid-19, il Governo ha stabilito la possibilità di far fronte agli obblighi di rimborso attraverso l’emissione di voucher o rimborsi del versato solo per le classi quinte, così da porre un argine ai gravissimi risvolti finanziari a cui il turismo è stato esposto a seguito degli annullamenti. In particolare con LEGGE 24 aprile 2020 n 27 ( GU n. 110 del 29 aprile 2020 – Serie generale) “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Proroga dei termini per l’adozione di decreti legislativi” l’art. 88 c 8 dispone quanto segue “8. Per la sospensione dei viaggi e delle iniziative di istruzione disposta in ragione dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri il 31 gennaio 2020, si applica l’articolo 1463 del codice civile nonché quanto previsto dall’articolo 41, comma 4, del codice di cui al decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79, in ordine al diritto di recesso del viaggiatore prima dell’inizio del pacchetto di viaggio. Il rimborso può essere effettuato dall’organizzatore anche mediante l’emissione di un voucher di pari importo in favore del proprio contraente da utilizzare entro un anno dall’emissione. In deroga all’articolo 41, comma 6, del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79, l’organizzatore corrisponde il rimborso o emette il voucher appena ricevuti i rimborsi o i voucher dai singoli fornitori di servizi e comunque non oltre sessanta giorni dalla data prevista di inizio del viaggio. E’ sempre corrisposto il rimborso con restituzione della somma versata, senza emissione di voucher, quando il viaggio o l’iniziativa di istruzione riguarda la scuola dell’infanzia o le classi terminali della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado. Sono fatti salvi, con effetto per l’anno scolastico 2020/2021, i rapporti instaurati alla data del 24 febbraio 2020 dagli istituti scolastici committenti con gli organizzatori aggiudicatari. Nell’ambito degli stessi rapporti con ciascun organizzatore, gli istituti scolastici committenti possono modificare le modalità di svolgimento di viaggi, iniziative, scambi, gemellaggi, visite e uscite didattiche comunque denominate, anche riguardo alle classi di studenti, ai periodi, alle date e alle destinazioni”.

Si comunica che l’agenzia di viaggio, secondo la legge, ha provveduto alla restituzione delle somme versate dagli studenti della quinta classe (5BL) e all’emissione del voucher per le altre classi.

Pertanto potranno essere rimborsati gli acconti versati dalla classe quinta mentre per i restanti casi, la quota versata in acconto sarà possibile utilizzarla nei viaggi che verranno programmati nel prossimo anno scolastico, tramite l’utilizzo del voucher emesso dall’agenzia di viaggio.

Le famiglie degli studenti della classe 5BL potranno richiedere il rimborso delle somme versate per il viaggio di istruzione a Madrid con l’apposito modulo allegato.

Allegati

F.to IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Salvatore Maresca

SCUOLA IN CHIARO